Oggi più che mai l’argomento della pulizia e dell’igiene è di attualità e grande interesse.
Anche se già in passato abbiamo parlato di alcuni dei principali sistemi di disinfezione e sterilizzazione dell’acqua, oggi approfondiremo l’argomento orientandoci verso le opzioni che permettono la sterilizzazione dell’acqua della piscina senza l’utilizzo di cloro.
IL CLORO E’ DANNOSO?
Molte persone associano l’idea del cloro nell’acqua a qualcosa di negativo e al cattivo odore che emana. L’argomento è molto vasto ed ha molte sfaccettature. Nel caso di una piscina occorre sempre tener presente che l’utilizzo del cloro garantisce un alto potere disinfettante ed offre nel tempo una certa stabilità nell’uso quotidiano. Dagli anni ’80 fino a qualche anno fa, spesso le persone sperimentavano la presenza di cloro nell’acqua frequentando le piscine pubbliche o quelle dei parchi giochi, trovandosi spesso immersi nella ‘puzza’ emanata da questo prodotto.
Il motivo per cui si sente in modo forte l’odore del cloro è la mal gestione della sua immissione e controllo in acqua; se tale gestione viene fatta in modo corretto questo problema di solito non si presenta.
Anche chi possiede una centralina al sale o al magnesio, non si deve illudere che non abbia in acqua anche una certa percentuale di cloro, poiché in questi casi il sale o il magnesio vengono scomposti in acido ipocloroso (che non è altro che una forma di cloro). Vi sono alcune differenze fra la centralina al sale e quella esclusivamente al cloro, differenze legate soprattutto alla praticità d’uso, ma neppure una sterilizzazione al sale esclude la presenza di cloro in acqua.
Infine, ricordiamoci sempre che una minima percentuale di cloro viene utilizzata anche per sterilizzare l’acqua del normale acquedotto di casa.
QUINDI E’ POSSIBILE AVERE UN SISTEMA COMPLETAMENTE SENZA CLORO?
Sì, è possibile.
Anche se l’utilizzo di cloro, se fatto correttamente secondo certe regole, non è dannoso per la persona, sicuramente la possibilità di sterilizzare l’acqua senza alcuna presenza di cloro (e quindi la presenza di una sostanza chimica) è una conquista vantaggiosa e importante raggiunta grazie all’avanzamento della tecnologia degli ultimi anni.
Visto che noi cerchiamo sempre di essere all’avanguardia e di offrire il massimo ai nostri clienti, è con piacere che ci addentriamo nell’argomento delle nuove frontiere della sterilizzazione per piscine.
QUALI SONO I METODI DI STERILIZZAZIONE SENZA CLORO?
Ecco i principali sistemi senza cloro:
- Ozono
- Raggi UV
- Ossigeno
- Rame
Per ognuno di essi si potrebbe scrivere un articolo, ma diciamo alcune cose di base:
- Il sistema ad ozono e quello a raggi UV sono totalmente senza cloro e sono molto potenti. Le apparecchiature più performanti arrivano ad uccidere il 99% dei batteri, virus e simili. C’è un MA: essi sterilizzano solamente l’acqua che fuoriesce dal filtro. Non iniettando alcun tipo di disinfettante in piscina, si è obbligati ad usare qualche altro sistema (tipo l’ossigeno) per occuparsi di batteri, alghe e simili che proliferano in vasca ma non vanno nel sistema di ricircolo e quindi nel filtro. Tutte le forme di vita cercano di sopravvivere e questo vale anche per virus e batteri che possono elaborare strane strategie per farlo, tipo quelle di formare delle colonie in prossimità degli accessori in piscina (bocchette, angoli, luci, ecc.) o ‘attaccarsi’ alle pareti formando un biofilm scivoloso, evitando quindi di essere risucchiati dall’impianto di ricircolo dell’acqua.
- Il trattamento al rame costituisce un sistema molto efficace che ha una doppia funzione. L’acqua infatti viene sterilizzata in un’apposita centralina, prima di uscire dal filtro, grazie ad un procedimento di idrolisi mentre l’acqua della vasca viene sterilizzata dall’elettrolisi del rame.
- L’ossigeno è un trattamento naturale che richiede però una stretta supervisione dato che è meno aggressivo rispetto ai disinfettanti chimici. E’ sconsigliato usarlo da solo e si raccomanda di utilizzarlo insieme ai sistemi di cui sopra al fine di avere una sterilizzazione più efficace e senza imprevisti.
QUAL E’ IL MIGLIOR SISTEMA DI STERILIZZAZIONE SENZA CLORO?
Dipende da diversi fattori.
Le variabili da considerare per capire quale sistema è meglio adottare per la tua piscina sono le seguenti:
- Piscina interna o piscina esterna
- Dimensioni della piscina
- Frequenza di utilizzo
- Temperatura media desiderata
- Periodo di utilizzo
- “Pazienza” che si ha per eseguire le operazioni di manutenzione richieste da questi sistemi alternativi
- Il budget a disposizione per questo aspetto della piscina
UNA PISCINA A SKIMMER PUO’ ESSERE SENZA CLORO?
Direi che in linea ipotetica la risposta sia sì. Ma sicuramente uno dei vantaggi della piscina a sfioro è quello di garantire un ricircolo dell’acqua migliore ed una minore permanenza in acqua di detriti e sporco, il che significa meno proliferazioni di batteri e virus nella vasca. Questo è uno dei motivi fondamentali per cui realizzare una piscina a sfioro è molto meglio.
QUANTO INCIDE IL MATERIALE CHE SI UTILIZZA ALL’INTERNO DEL FILTRO?
Molto. Materiali diversi e più moderni rispetto alla classica sabbia (o quarzite) sono assolutamente d’obbligo se si vuole approcciare il discorso “no cloro”.
Consideriamo questo: la sabbia trattiene impurità fino a 40/60 micron (micron = un millesimo di millimetro). Materiali come vetro, poliestere, diatomee ed altri, trattengono impurità fino a 2/3 micron. E’ quindi scientificamente provato che anche materiale organico piccolissimo (tipo batteri e virus) può essere trattenuto dal filtro in questo modo, rendendo possibile una sterilizzazione “no cloro”, che ricordiamo essere un po’ più delicata, dal punto di vista della gestione, rispetto a quella con il cloro.
Oltre a ciò, una performance di filtrazione così elevata, determina anche una lucentezza e brillantezza dell’acqua molto più marcata e da questo punto di vista ha un gran valore perché alla fine anche l’occhio vuole la sua parte.
COME FACCIO A SCEGLIERE?
Di sicuro non puoi scegliere da solo. E’ come se io pretendessi di saper fare il tuo lavoro. E’ chiaro che c’è molto di più da sapere; questo articolo è inteso solo a dare un’idea generale e a rispondere alla domanda che i clienti si fanno.
Durante la nostra consulenza Pool Professional Consulting® vedremo insieme quale sistema si adatta meglio alla tua piscina, alle tue esigenze e ai tuoi desideri e ci addentreremo in modo approfondito in ognuno di questi fattori per scegliere la soluzione migliore per te. Verrà fatta un’analisi personalizzata ed uno studio specifico per non lasciare niente al caso.
Come sempre: se vuoi andare sul sicuro, affidati ai numeri uno!
P.S.: questo articolo si riferisce a piscine private. Per le piscine pubbliche (piscine comunali) e quelle di attività ricettive (ristoranti, palestre, alberghi, ecc.) la legge impone che vi sia una certa quantità di cloro in vasca per proteggere la salute dei bagnanti. Anche in questo caso si possono comunque elaborare delle soluzioni innovative che limitino l’uso del cloro.