Elisa Vissani
Marketing e Comunicazione

A tu per tu con il nostro Direttore Tecnico

Stavolta ci rivolgiamo direttamente a Massimo Girotti, titolare insieme a suo fratello Mauro dell’azienda Professione Piscina, nostro Direttore Tecnico e super-veterano nel settore.

 

Sono passati 30 anni da quando avete iniziato a costruire piscine. Qual è il ricordo della prima piscina realizzata?

Sono ormai ricordi lontani [sorride]. La prima piscina è stata fatta a l’Aquila quindi fuori regione. Si trattava di una piscina innovativa, fatta con un sistema piuttosto evolutivo per l’epoca. Trattandosi appunto della prima piscina è stata realizzata con i timori tipici del ‘noviziato’ e della prima esperienza.

Da una parte c’era la volontà di fare bella figura e soddisfare al massimo il cliente, dall’altra c’era la necessità di acquisire tutte le informazioni tecniche e logistiche necessarie cercando di non tralasciare nulla. Poi l’azienda toscana che ci seguiva agli inizi scomparve, non a caso (ridiamo) e quindi dovemmo cavarcela da soli.

Alla fine la piscina venne bene, un ottimo lavoro che ci diede tanta soddisfazione. Solo che il cliente non ci ha pagato tutto! [ridiamo di nuovo]. Quindi siamo dovuti passare alle vie legali alla fine, purtroppo. Da allora i nostri contratti sono diventati molto più accorti. [risata]

 

All’inizio lei e suo fratello vi occupavate del settore giardino. Come è nata l’idea di dedicarvi alle piscine?

Il passo è stato breve. La piscina è uno strumento per il giardino e da tempo avevamo comunque iniziato un’evoluzione nel nostro settore. La piscina all’epoca era una cosa che mi appassionava e mi piaceva in particolare. Sai, mi dava l’idea della gioia, del tempo libero passato insieme, della famiglia… Così mi sono interessato al settore in modo sempre più marcato.

Abbiamo incominciato con la vendita delle prime piscine fuori terra e ci siamo fatti una prima esperienza con le problematiche dell’acqua, della manutenzione, ecc. abbiamo iniziato a frequentare fiere e ad osare infine con le piscine interrate.

 

Dopo tanta esperienza e centinaia di piscine realizzate di ogni forma e dimensione, c’è una piscina che preferisce fra tutte e, se sì, perché?

Beh, si inizia sempre con la piscinetta più semplice, economica, per passare a quella più evoluta e tecnologicamente migliore come la piscina a sfioro. In questi ultimi anni lo sfioro si è anche più evoluto, l’acqua è più pulita, la ricerca estetica è migliore. Quindi direi che la piscina a sfioro è il top dal mio punto di vista. In particolare, lo sfioro a fessura si distingue per un maggiore appeal rispetto a tutte le altre.

 

Sicuramente in 30 anni di attività ne avrete viste di cotte e di crude. C’è un aneddoto che le è rimasto impresso e che potrebbe raccontarci?

[sorride] Un cliente che già conoscevo è venuto in negozio per chiedermi consulenza su una “piscina” che diceva di aver realizzato a casa sua. Ha iniziato a fare tutti discorsi sullo sfioro, lo skimmer, il filtraggio, le pompe… insomma, tutte cose tecniche piuttosto avanzate diciamo. Sembrava insomma che stesse parlando di una realizzazione di una certa importanza a cui doveva applicare solo alcuni elementi finali. Ad un certo punto tira fuori delle foto e mi dice “aspetta che ti faccio vedere” e non era altro che una vasca fatta con le balle di fieno messe in doppia fila con un telo di polietilene all’interno. Lui sì che era all’avanguardia sul bio. Ahahhaah!

 

La vostra evoluzione come azienda vi ha portato ad essere oggi dei veri leader di settore. Perché un cliente dovrebbe scegliere Professione Piscina?

I motivi sono tanti: le 400 piscine fatte, i 30 anni di esperienza, la cultura artigianale cha abbiamo come azienda e che ci fa prendere cura del cliente in modo speciale. Poi il nostro servizio assistenza che è un aspetto fondamentale difficilmente riscontrabile nei nostri competitors. La nostra competenza è ormai assodata con la testimonianza di tanti clienti.

E infine il nostro showroom che permette ad ogni cliente di potersi rendere conto sin da subito degli elementi che andranno a costituire la sua piscina e di poterli toccare con mano senza brutte sorprese future.