Certo che no! A parte respirare, bere e mangiare, di fatto non esiste nulla di veramente ‘indispensabile’.
Ciò vale per tante cose. Molte persone ad esempio preferiscono acquistare una macchina lussuosa piuttosto che una semplice utilitaria; altre non potrebbero mai rinunciare alla settimana bianca; alcune spendono migliaia di euro per un abbigliamento griffato; altri spendono un sacco di soldi per trattamenti di bellezza e per la cura del proprio corpo.
Nessuna di queste cose è indispensabile, nel senso stretto del termine, eppure il settore del lusso o dei beni di alta gamma segna un’ascesa costante da ormai diversi anni. Come mai?
Perché la gente ama stare bene, ama il bello, ama sentirsi a proprio agio, ama distinguersi, ama l’eccellenza, ama divertirsi e godersi la vita ed è disposta a spendere il proprio denaro per avere in cambio l’esperienza di appagamento che queste cose possono offrirgli.
Tuttavia ci sono dei fattori limitanti che potrebbero ostacolare la tua decisione di farti una piscina adesso o nel futuro immediato. Pensieri e riflessioni di vario tipo, timori per la spesa da affrontare, paura per le conseguenze, dubbi, perplessità… tutto questo pacchetto di remore mentali sono l’ostacolo che più influenza la decisione di procedere nell’inseguimento del proprio sogno.
VALUTARE LE CONSEGUENZE
Il modo migliore per comprendere in che direzione muoversi è probabilmente quello di valutare le conseguenze delle proprie decisioni. Cosa accadrà se non mi muovo subito? Cosa succede se rimando di qualche anno?
RIMORSI
Questa è una delle cose che accade nel 92% dei casi. La percentuale non è casuale in quanto la mia lunga esperienza e il fatto di aver parlato con molti clienti e in generale con tante persone, mi ha dato la possibilità di analizzare a fondo la questione.
La piscina rappresenta la realizzazione di un desiderio o di un sogno che si è inseguito per diverso tempo e che in molti casi coinvolge la visione di un benessere aumentato per tutta la famiglia, per i figli e che spesso coinvolge anche parenti e amici.
Rimandare la decisione di farsi la piscina equivale a far rimanere un tarlo nella propria mente, pungente, martellante, che a volte causa anche un senso di insoddisfazione e frustrazione per non riuscire a realizzare quello che si vuole.
La considerazione del tipo “Eh ma mica si può avere tutto dalla vita! Si devono fare delle scelte a volte!” all’atto pratico poi si trasforma quasi sempre in pentimento e rimorso per non aver agito prima, per aver lasciato che gli anni passassero senza aver fatto quello che si voleva fare, senza aver dato ai figli o alla famiglia qualcosa che poteva far divertire di più i figli, fargli passare dei momenti di allegria con i genitori o con gli amici. Senza contare il fatto che la piscina può togliere i figli dagli effetti negativi dei computer o dei telefonini e che potrebbe costituire un aiuto e un incentivo all’attività sportiva.
Quel senso di tristezza e di essersi lasciati sfuggire l’occasione quando era il momento giusto, può essere evitato (e dovrebbe essere evitato) riflettendo bene su questo punto e sulle conseguenze delle proprie remore e dei propri timori.
RIMANERE IN BILICO IN UN “FORSE ETERNO”
Non decidersi mai, continuare a rimandare o posticipare, porta anche a quella condizione mentale di incertezza perenne che a poco a poco, anche senza che uno se ne accorga, logora la nostra capacità di attenzione.
Oso o non oso? Faccio o non faccio? Quest’anno o l’anno prossimo? Aspetto ancora o mi butto?
Beh, lascia che ti dica una cosa che forse potrebbe essere considerata come la scoperta dell’acqua calda: tutti quelli che hanno ottenuto qualcosa di notevole nella vita, lo hanno ottenuto rischiando qualcosa: soldi, tempo, energie oppure un po’ di tutte e tre le cose.
Non si può ottenere nulla senza intraprendenza e senza essere disposti ad osare. Un imprenditore questo lo sa bene.
GODERSI LA VITA
SI DICE CHE SI VIVE UNA VOLTA SOLA
Vero o meno, poniamoci queste domande: come vogliamo viverla la nostra vita? Che cosa vogliamo raggiungere? Cosa vogliamo dare a noi stessi, alla famiglia, ai figli? Quale tenore di vita ci piacerebbe avere?
Tralasciando le cose che ovviamente hanno un valore inestimabile come l’amore, l’affetto, i valori importanti, i principi fondamentali e così via, il fatto di vivere una vita bella, piena, appagante, magari anche goliardica e divertente, ha in ogni caso un suo valore a lungo andare.
Quante persone si ritrovano in là negli anni e dicono a sé stesse: cosa ho combinato nella vita? Cosa mi sono goduto?
Da un punto di vista emotivo, mentale e spirituale è estremamente importante potersi concedere delle opportunità, realizzare i propri sogni. E’una questione di equilibrio psico-fisico. Non si possono solo fare sacrifici, rinunce, “scelte ponderate”.
Le conseguenze, ancora una volta, sarebbero quelle di pentirsi di tutte le attese che ci siamo imposti e di “mangiarci i gomiti” per non aver agito prima o in tempo o per non aver dato alla nostra famiglia quanto avremmo potuto o voluto.
AGIRE ADESSO
Il giusto approccio mentale alla questione non è quindi se la piscina debba essere considerato un bene indispensabile o meno, ma cosa può darti il fatto di avere una piscina in questo momento, disponibile proprio lì, a casa tua, nel tuo giardino, dalla mattina alla sera.
Quanto aumenterebbe la tua qualità di vita? Quanto godimento e divertimento sano potresti offrire ai tuoi figli? Quanto benessere fisico e mentale potresti ottenere dal relax che questo bene può offrirti?
Nella lunga esperienza di consulente in questo settore, non ho mai trovato un singolo cliente che si sia pentito di essersi fatto la piscina.
Adesso più che mai, a causa della pandemia e di quello che stiamo vivendo, poter passare del tempo a casa, in tutta tranquillità, insieme alla famiglia e agli amici è diventato estremamente importante. Con una piscina potrai goderti i mesi caldi dalla mattina alla sera, durante tutta la settimana e nei week-end, da Giugno fino a fine Settembre.
La risposta ai tuoi tentennamenti e alle tue riflessioni è: decidi subito e buttati!
