Pierfrancesco Fagiani
Consulente Specialista Piscine

Come orientarsi nella scelta

Una delle domande che vengono poste più di frequente dai clienti quando devono acquistare una piscina è: “Che tipo di entrate esistono? Che differenze ci sono fra un tipo e l’altro?”

Ecco perché abbiamo deciso di scrivere un articolo di blog proprio su questo soggetto.

Le zone di entrata di una piscina, hanno una varietà incredibile di soluzioni possibili. Entrate a gradoni, scalinate angolari, zone a spiaggia, angoli idromassaggio…

Come orientarsi nella scelta?

Innanzi tutto dobbiamo capire quali sono i vari tipi di ingresso a disposizione e quali vantaggi e svantaggi presentano.


ENTRATA A GRADONI

Questa soluzione è molto elegante e, da un punto di vista estetico, una fra le più belle. I gradoni vanno da lato a lato della piscina e digradando verso l’interno della stessa.

Una variante di questa soluzione è quella di avere nella prima parte una zona piana molto ampia e poi dei gradoni a seguire. In questo caso l’ampia zona bassa può essere usata per rilassarsi prendendo il sole (volendo mettendo dei lettini direttamente in acqua) oppure per far giocare i bambini anche molto piccoli nell’acqua trasformandola così in una e vera e propria zona ludica.

 

Svantaggi: uno svantaggio di questa soluzione è costituito dal fatto che i gradoni occupano una buona parte della piscina diminuendo la metratura disponibile per nuotare ed eliminando la possibilità di nuotare da parete a parete.


INGRESSO INTERNO AL PERIMETRO

L’ingresso interno alla vasca della piscina è uno fra i più comuni e può essere realizzato in varie forme e dimensioni.

I gradini in questo caso possono essere arrotondati, rettangolari o anche quadrati, posizionati al centro di uno dei lati o in uno degli angoli.

    

Svantaggi: la scalinata toglie un po’ di spazio alla lunghezza o all’ampiezza della vasca ma questo non costituisce uno svantaggio particolarmente marcato.


INGRESSO AD ANGOLO

La scala angolare è quella che occupa lo spazio minore fra le soluzioni interne alla piscina ed offre diverse opzioni nella realizzazione: gradini lineari, gradini arrotondati e gradini misti (in parte lineari e in parte arrotondati).

Un' altra variante è quella in cui si combinano dei gradini angolari con alcuni gradoni che arrivano fino al lato opposto, magari con idromassaggio annesso, che possono fungere da zona wellness o spazio relax e conversazione.

  

  

Svantaggi: non ci sono svantaggi particolari per questo tipo di entrata visto che i gradini occupano solo una minima parte della vasca.


INGRESSO ESTERNO AL PERIMETRO

Gli ingressi di tipo esterno consentono di salvare spazio all’interno della piscina e di sfruttare pienamente tutta la vasca. L’ingresso esterno al perimetro può presentarsi in varie forme, sia sul lato lungo sia sul lato corto della piscina.

La classica scalinata arrotondata viene comunemente chiamata “scala romana”, ma oggi si presenta spesso anche in forma rettangolare e talvolta con dei corrimano che agevolano l’entrata e l’uscita dalla piscina.

    

Svantaggi: lo svantaggio di questo tipo di soluzione è che se si desidera fare una copertura telescopica (nell'immediato o in futuro), occorre optare per delle soluzioni particolari un po’ più costose. Questo vale anche per le ordinarie coperture estive ed invernali.

ENTRATE A SPIAGGIA

L’ingresso a spiaggia per una piscina è sicuramente uno fra i più suggestivi proprio perché ricorda il mare e il bagnasciuga. Questo tipo di soluzione richiede lavori edili in cemento ma si può adottare con qualunque tipo di piscina, sia in cemento armato sia in casseri, acciaio, ecc.

Come per la soluzione a gradoni misti, anche la zona a spiaggia consente di usufruire della parte bassa della piscina per momenti di relax e giochi con i bambini piccoli.

Svantaggi: questo tipo di soluzione è più costosa rispetto alle soluzioni più classiche e richiede una lunghezza maggiore dello specchio d’acqua. Inoltre, anche in questo caso, non si può nuotare da parete a parete.


ENTRATE PARTICOLARI

Oltre alle scelte esposte sopra è possibile optare per soluzioni particolari e personalizzate qualora si abbiano esigenze specifiche o si desideri soddisfare pienamente i propri gusti estetici.

In questo caso non vi sono limiti all’immaginazione poiché si può spaziare da zone idromassaggio separate a gradini in pietra naturale, forme miste, doppie zone di entrata e così via.

Ecco qui di seguito alcuni esempi:

  

  

 

Quindi cosa devi fare adesso? Se vuoi veramente capire quale sia il tipo di ingresso migliore da adottare per la tua piscina, non affidarti a un piscinaro qualunque o a una ditta con poca esperienza! Se desideri un incontro per approfondire il soggetto e capire quale tipo di entrata si adatta meglio alle tue esigenze puoi sempre contattarci tramite il modulo che trovi sul nostro sito!

E come sempre… che la forza sia con te!