Pierfrancesco Fagiani
Consulente Specialista Piscine

Vi racconto come ha fatto un nostro cliente

E’ normale che dopo tanti anni di esperienza, ci siano capitate situazioni di ogni tipo e clienti con le necessità e i desideri più disparati.

Oggi vi racconto la storia di un cliente venuto da noi per acquistare una piscina con un “desiderio particolare”.

Durante la trattativa si parlava un po' di tutto, anche di famiglia, figli, ecc. ed avevo notato che aveva l'aria di uno che stava seguendo i “suoi pensieri”. Quando gli ho chiesto che cos’era che lo stava “preoccupando” ha iniziato a sbottonarsi, dicendomi che la figlia più grande ormai aveva 15 anni ed era nel pieno dell’età adolescenziale e quindi iniziava anche ad avere più desiderio di divertirsi, di uscire e di esplorare il mondo.

Il punto era questo (ed è un problema che si pongono molti genitori con figli adolescenti):

"Dove va mia figlia quando esce? E con chi esce? 
Come posso fare per tenerla un po' più a casa insieme a noi?"

Che poi voglio dire, non è un problema di così poco conto ai giorni nostri! Lo sappiamo bene cosa c’è in giro:

  • droghe (come minimo un sacco di canne)
  • alcol
  • pastiglie varie di nuova generazione
  • adulti furbetti che si approfittano dei ‘più piccoli’ cercando nuove avventure
  • ragazzi più grandi (magari spericolati) che hanno sempre un certo fascino sui più giovani e che possono influenzarli nel fare cose non ottimali, dietro il fascino della trasgressione
  • rimbecillimento dietro ai telefonini e ai social

Nessuno vuole essere tragico ma queste sono cose che ESISTONO e si sa, i genitori sono sempre gli ultimi a sospettare e a sapere!

Così, tornando al mio cliente, era preoccupato per il fatto che sua figlia, ormai adolescente, avrebbe trovato altri luoghi e persone con cui vedersi, persone di cui magari lui non sapeva nulla. Inoltre si sarebbe allontanata sempre di più dalla famiglia mentre a lui sarebbe piaciuto poter trascorrere con lei ancora un po' di tempo... Insomma, la cosa lo preoccupava. Fra l’altro, stava iniziando l’Estate e la domanda che gli frullava in testa, nello specifico, era questa: "Ma cosa fanno i figli durante l'Estate? Giocano sempre col cellulare? Si annoiano dentro casa? Escono?"

 


 

LA PISCINA COME MEZZO PER “SORVEGLIARE” I PROPRI FIGLI E TENERLI  DI PIU’ A CASA
 

 

Da genitore, ho capito perfettamente il punto di vista e le preoccupazioni del mio cliente, quindi abbiamo approfondito l’argomento proprio in tal senso.

La verità è che la piscina è UN OTTIMO mezzo di aggregazione e divertimento. Onestamente è del tutto vero che durante l’Estate molti ragazzi non sanno veramente che cavolo fare e come organizzare le loro giornate. La noia mortale scandisce molte delle loro ore, passate per lo più ad oziare o, PEGGIO, a rimbecillirsi davanti ad un cellulare o alla TV.

Ora, con una piscina i ragazzi possono fare letteralmente UN MARE DI COSE:

  • ritrovarsi per nuotare e fare tuffi
  • divertirsi con dei giochi d’acqua (esistono porte gonfiabili tipo pallanuoto, reti gonfiabili stile pallavolo, palle gonfiabili e molti altre tipologie di giochi adatti a ragazzi grandi e piccoli)
  • organizzare delle grigliate o dei barbecue intorno alla piscina
  • organizzare dei compleanni o delle feste a tema, sia di giorno sia di sera
  • starsene a prendere il sole tutti insieme e chiacchierare, ridere, scherzare
  • fare delle mega merende a bordo piscina con bagno finale

E tutto quello che la fantasia vi consente di immaginare e inventare. Il tutto mentre voi potete tenere un occhio su quello che succede e con chi!

Comunque il mio cliente alla fine la piscina se l’è fatta e quando ci siamo rivisti mi ha detto che è stato il più bell’investimento che avesse potuto fare per la sua famiglia e sua figlia perché la stavano usando tantissimo. Gli amici venivano a trovarli, la figlia stava di più a casa con loro e soprattutto non passava ore e ore al cellulare visto che, naturalmente, aveva di meglio da fare. 

Non sto dicendo che questa sia la soluzione ad ogni problema adolescenziale del mondo moderno, ma sicuramente è un grosso aiuto e una valida alternativa per i genitori che si trovano a dover gestire dei figli, adolescenti e non.

“Eh sì, vabbè, ma allora quelli che la piscina non ce l’hanno che devono dire?”. Che discorsi! E' ovvio che se la passano peggio! laughlaughlaugh

Perciò fateve ‘sta benedetta piscina e non pensatece più!

E come sempre, che la forza sia con voi!